E' passato Natale...e intanto auguri a tutti...mi sento malinconica, più del solito, io lo sono per carattere, ma in questi giorni lo sono ancora di più...ho passato delle belle feste, ma in linea di massima...boh, mi sento un po' così...tranquilla ma malinconica...oggi mi sono messa a ascoltare delle canzoni a me molto care, questa è una di quelle...

Cómo quieres ser mi amiga
Si por ti daría la vida,
Si confundo tu sonrisa
Por camelo si me miras.
Razón y piel, difícil mezla,
Agua y sed, serio problema.
Cómo quieres ser mi amiga
Si por ti me perdería
Si confundo tus caricias
Por camelo si me mimas.

Pasión y ley, difícil mezcla,
Agua y sed, serio problema...
Cuando uno tiene sed
Pero el agua no está cerca,
Cuando uno quiere beber
Pero el agua no está cerca.

Qué hacer, tú lo sabes,
Conservar la distancia,
Renunciar a lo natural,
Y dejar que el agua corra.
Cómo quieres ser mi amiga
Cuando esta carta recibas,
Un mensaje hay entre líneas,
Cómo quieres ser mi amiga


E' una canzone di Jarabe de Palo....ha una melodia bellissima, davvero...mi piace metterla e poi chiudere gli occhi e sognare....lasciarmi andare una volta ancora.....questo è il mio stato d'animo di oggi....

...mica è facile mettere daccordo Natale, lavoro, tempo, shopping....e un po' di vita privata...è tutto un rincorrersi...uff.....
Pensavo che ancora non ho messo da nessuna parte una fotina di tutto quello che ho fatto con le mie manine per il matrimonio...cioè tutto, dalle bomboniere al tableau, dai segnaposto ai libretti per la Messa...per certi aspetti mi sono divertita, ma per altri mi ricordo che ero leggermente isterica in quei giorni...qui di lato ci sono i nostri porta confetti, erano dei cappellini confezionati all'uncinetto, riempiti con i confetti, chiusi con del nastro di raso bianco e decorati con dei nastrini di raso colorati. I cappellini erano bianchi, gialli, verdolini....insomma, un po' di tutti i colori, e poi al ristorante li abbiamo messi dentro una piccola botte di legno foderata di organza...insomma alla fine erano proprio carini...
I cricetini qui sopra invece erano sulle nostre partecipazioni...troppo carini no i cricetini innamorati....

Che bella l'atmosfera di Natale, non è la cosa singola che mi affascina, ma un po' tutto, le luci, i colori, le vetrine illuminate, entrare in casa e vedere il nostro presepe e il nostro albero...non è detto che siamo tutti più buoni, ma che forse si abbozza di più, si vedono le cose con occhi diversi, e poi diciamocelo, il Natale con i bambini è una festa bellissima, tutto il periodo di Natale c'è un gran fermento, e anche le difficoltà sembrano più leggere...infondo non credo che possa far male

dimenticare per qualche giorno tutto quello che ci circonda e vivere appieno l'atmosfera...

Iniziamo dalla fine...i Vostri Figli...

"I vostri figli non sono figli vostri: sono i figli e le figlie della forza stessa della Vita.
Nascono per mezzo di voi ma non da voi.
Dimorano con voi tuttavi non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore ma non le vostre idee.
Potete dare una casa al loro corpo ma non alla loro anima, perchè la loro anima abita la casa dell'avvenire che voi non potete visitare nemmeno nei vostri sogni.
Potete sforzarvi di tenere il loro passo ma non pretendete di rederli simili a voi,
perchè la vita non torna indietro nè può fermarsi a ieri.
Voi siete l'arco dal quale, come frecce vive, i vostri figli sono lanciati in avanti.
L'Arciere mira al bersaglio sul sentiero dell'infinito e vi tiene tesi con tutto il suo vigore
affinchè le sue frecce possano andare veloci e lontane.
Lasciatevi tendere con gioia nelle mani dell'Arciere poichè egli ama in egual misura e le
frecce che volano e l'arco che rimane saldo." (Gibran Kahlil Gibran)

Difficile commentare questo passo, per esperienza personale posso dire che lo condivido come principio, ma che poi non sempre è facile metterlo in pratica, perchè si tende sempre a rendere i figli uguali a noi, migliori di noi....ma non è sempre possibile, talvolta mi rendo conto che i figli riescono anche ad essere ai poli opposti rispetto ai genitori...e questa differenza va semplicemente rispettata....Rimane il fatto che i figli ...come si dice.... son pezzi di cuore, e fanno provare sentimenti e sensazioni assolutamente fuori da ogni immaginazione e fantasia...

...da dove si comincia....

Come ho detto, sono una sposa qualunque che dal 31.08 cerca di vivere il suo matrimonio al meglio possibile con i problemi e le gioie di una persona qualunque...ma l'esperienza di tutti i giorni mi ha comunque portato a fare delle riflessioni e delle considerazioni sia su quello che
è stato detto e vissuto durante il corso prematrimoniale, sia sul corso post-matrimoniale....
La parrocchia che frequentiamo abitualmente è all' "avanguardia" come dico sempre io, nel
senso che non idealizza il matrimonio al solo significato religioso, ma lo rapporta alla vita reale...
Insomma diciamocelo, il parroco è proprio una forza, e riesce almeno per quanto mi riguarda a
darmi una discreta serenità....piano piano vorrei cercare di riportare dei brani e degli argomenti
trattati, perchè credo che potrebbero essere utili a chiunque capiti su questo blog....